Se prendi la pillola e altri farmaci fai attenzione al pompelmo.
28 Marzo 2024
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Il pompelmo interferisce con molti farmaci peggiorandone gli effetti collaterali. Il pompelmo è in grado di aumentare in maniera significativa la biodisponibilità di diversi medicinali, attraverso un meccanismo di inibizione dell’attività di alcuni enzimi che a livello epatico sono responsabili della trasformazione dei farmaci.
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Il risultato è nella maggior parte dei casi un aumento della concentrazione di farmaco libero che può quindi comportare un aumento della tossicità del farmaco con conseguenti effetti collaterali anche gravi. Se mangi il pompelmo insieme a dei farmaci che assumi per via orale, la concentrazione di questi nel sangue potrebbe aumentare. Questo non vuol dire che non funzioneranno ma funzioneranno troppo avendo quindi degli effetti collaterali più gravi. Per quanto riguarda la pillola anticoncezionale il pompelmo aumenta la possibilità che si verificano trombosi perché interferisce con il corretto smaltimento degli estrogeni. Finora sono stati individuati circa 30 farmaci, appartenenti a diverse categorie terapeutiche, che interagiscono con il succo di pompelmo. E tu lo sapevi?
DIPENDENZA DIGITALE: RISCHI PERI PICCOLI
27 Febbraio 2024
L'uso sempre più diffuso dei cellulari e dei tablet tra i nostri piccoli è un fenomeno che merita una riflessione approfondita sui potenziali danni legati a un loro utilizzo eccessivo.
Viviamo in un'era in cui la tecnologia è onnipresente e svolge un ruolo fondamentale nelle nostre vite quotidiane. Tuttavia, è essenziale garantire che i nostri bambini facciano un uso appropriato di tali dispositivi.
È importante capire che guardare video divertenti, giocare o anche solo ricevere una notifica su un dispositivo mobile può scatenare nel cervello dei bambini il rilascio di dopamina, un neurotrasmettitore associato alla gratificazione e al piacere. Questo meccanismo può portare a una dipendenza nel lungo termine, poiché il cervello si abitua a determinati livelli di dopamina e richiede sempre più stimoli per raggiungere lo stesso grado di soddisfazione. Questo è analogo al meccanismo delle dipendenze da sostanze come droghe o alcol.
Ecco alcuni dei rischi associati a un uso eccessivo di tali dispositivi:
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- Obesità: Il tempo trascorso davanti ai dispositivi elettronici può sostituire l'attività fisica, aumentando il rischio di obesità nei bambini.
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- Riduzione delle ore di sonno: L'uso dei dispositivi prima di coricarsi può interferire con il sonno, causando difficoltà nell'addormentarsi e riducendo la qualità del riposo notturno.
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- Disturbi della vista: La fissazione prolungata sui display può causare affaticamento degli occhi e altri disturbi della vista nei bambini.
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- Isolamento sociale: L'uso eccessivo di dispositivi elettronici può ridurre le capacità relazionali e comunicative dei bambini, portandoli all'isolamento
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sociale.
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- Problemi comportamentali: Un uso eccessivo di dispositivi digitali può portare ad aggressività e difficoltà nel gestire le emozioni.
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- Esposizione alle radiazioni: I dispositivi mobili emettono radiazioni, e sebbene gli effetti a lungo termine siano ancora oggetto di studio, l'OMS ha classificato i cellulari come potenzialmente dannosi a causa di tali emissioni.
In conclusione, è essenziale promuovere un uso equilibrato e consapevole dei dispositivi mobili tra i bambini
Conosciamo i farmaci: Le statine e i crampi muscolari
24 Febbraio 2024
Conosciamo i farmaci: Le statine e i crampi muscolari
Deodorante antitraspirante per le ascelle: sai qual è il momento migliore in cui usarlo?
22 Febbraio 2024
Deodorante antitraspirante per le ascelle: sai qual è il momento migliore in cui usarlo?
La risposta potrebbe sorprenderti: prima di andare a letto! Le nostre ghiandole sudoripare sono meno attive durante la notte, il che significa che il deodorante ha più tempo per penetrare e agire efficacemente.
Applicare il deodorante prima di coricarsi permette al corpo di assorbire meglio i principi attivi, rallentando la produzione di sudore e prevenendo gli odori sgradevoli. Secondo l'Accademia Americana di Dermatologia, ci vogliono circa sei-otto ore affinché gli antitraspiranti raggiungano completamente i condotti delle ghiandole aprocrine.
Inoltre, assicurati che la pelle sotto le ascelle sia completamente asciutta prima dell'applicazione. Anche se sei abituato/a a utilizzare il deodorante prima di uscire di casa, considera di applicarlo anche prima di andare a dormire per massimizzare i risultati. Prenditi cura della tua pelle e goditi una freschezza duratura!"
IPERTENSIONE
22 Febbraio 2024
Anche se l’ipertensione è una patologia che colpisce prevalentemente gli over 60, dai 40 anni in poi è importante controllare la pressione almeno una volta all’anno.
"Pressione sotto controllo, cuore protetto: investi nella tua salute oggi per un domani più forte."
Collagene, un alleato per il nostro corpo
14 Febbraio 2024
Il collagene è essenziale per la salute della pelle, delle cartilagini e delle ossa.
Sapete che esistono diversi tipi di collagene, ognuno con le proprie caratteristiche uniche? Ecco una breve panoramica:
1️⃣ Collagene di tipo I: È il più comune nel corpo umano ed è fondamentale per la salute della pelle, delle ossa e dei tendini.
Rende la pelle elastica e resistente, donando quel prezioso aspetto giovane e sano.
2️⃣ Collagene di tipo II: Questo tipo è principalmente presente nelle cartilagini, ed è cruciale per la salute delle articolazioni, aiutandoci a mantenere la mobilità e la flessibilità.
3️⃣ Collagene di tipo III: Trovato in grandi quantità nei vasi sanguigni e nella pelle giovane, è importante per la flessibilità dei tessuti.Conosciuto anche come "collagene della gioventù", è responsabile della nostra pelle radiosa e luminosa. È abbondante nei tessuti connettivi, sostenendo la struttura e la resistenza della pelle.
4️⃣ Collagene di tipo V: Gioca un ruolo chiave nella formazione dei tessuti e nella guarigione delle ferite.
Siccome la sua produzione rallenta già tra i 20 e i 25 anni, è possibile integrarlo con l'alimentazione o con prodotti a base di COLLAGENE e ACIDO IALURONICO.
I "petidi di collagene idrolizzati" sono formulazioni scomposte in frammenti che il nostro organismo riesce ad assimilare meglio.
Presso la nostra farmacia potrai trovare l'integratore di collagene più adatto alle tue necessità.
Virus e batteri, scopriamo le differenze
12 Febbraio 2024
Virus e i Batteri scopriamo le differenze.
I virus sono minuscole strutture biologiche composte da materiale genetico avvolto in una capsula proteica. Incapaci di riprodursi autonomamente, i virus hanno bisogno di un ospite per sopravvivere e moltiplicarsi.
I batteri, invece, sono organismi unicellulari con una struttura cellulare più complessa rispetto ai virus. Possono essere dannosi, come quelli responsabili di infezioni batteriche, ma molti svolgono ruoli vitali negli ecosistemi terrestri, come la decomposizione dei rifiuti organici e la produzione di ossigeno.
I virus hanno bisogno di un ospite per replicarsi, mentre i batteri possono riprodursi autonomamente attraverso la divisione cellulare.
I virus sono generalmente più piccoli dei batteri e possono variare notevolmente nelle dimensioni, mentre i batteri sono visibili al microscopio ottico.
Nell'uomo, alcuni batteri sono essenziali per la digestione e il funzionamento del sistema immunitario, mentre altri possono causare malattie gravi. I virus, d'altra parte, possono causare un'ampia gamma di malattie, dalle comuni infezioni respiratorie ai gravi problemi come l'HIV e l'Ebola.
ACUFENI… UN PROBLEMA PER CHI NE SOFFRE
09 Dicembre 2023
Gli acufeni, detti anche tinniti, sono comunemente definiti dalle persone che ne sono colpite come fastidiosi rumori presenti nelle orecchie.
Nella quasi totalità dei casi, non provengono da alcuna sorgente sonora e sono percepiti solo dalle persone che ne soffrono. Il tipo di rumore e di intensità varia di volta in volta e da persona a persona.
È un disturbo piuttosto comune e diffuso, molte persone almeno una volta ne hanno avuto esperienza, anche solo per un breve periodo. SINTOMI Gli acufeni sono comunemente descritti come un ronzio nelle orecchie, anche se i rumori percepiti possono essere di vario tipo.In alcune persone, si manifesta con tale intensità da ostacolare seriamente l'udito e la concentrazione, ripercuotendosi negativamente anche sulla qualità della vita e sulle relazioni sociali. CAUSE Gli acufeni possono svilupparsi gradualmente nel tempo o verificarsi improvvisamente. Possono colpire persone di qualsiasi età. I bambini potrebbero essere a rischio acufeni se esposti a rumori molto forti in grado di danneggiare l'udito. Non è chiaro esattamente quali siano le cause, ma sono più comuni in persone che hanno subito un danno o una perdita dell'udito.Possibili cause degli acufeni sono: presbiacusia, progressiva perdita di udito legata all'età danni all'orecchio interno causati da un'esposizione ripetuta a rumori forti. accumulo di cerume che provoca la formazione di un tappo infezione dell'orecchio medio otite, infiammazione dell'orecchio timpano perforato
TERAPIA Non esiste una terapia specifica ma sono disponibili una serie di interventi che possono risolvere o, perlomeno, alleviare gradualmente il disturbo. Se, ad esempio, gli acufeni sono causati da un accumulo di cerume, delle semplici gocce per l'orecchio, disponibili in farmacia, Nel caso di acufeni determinati da una perdita dell'udito lo specialista potrà consigliare la cura più adatta. PREVENZIONE Il rumore rappresenta uno dei principali fattori di rischio per l'udito.Per prevenirne la comparsa, quindi, la prima regola è evitare di esporsi a rumori molto forti e proteggere l'udito.
GELONI SINTOMI E CURA
08 Dicembre 2023
I geloni rappresentano una condizione dermatologica causata dall'esposizione al freddo, manifestandosi prevalentemente sulle dita delle mani e dei piedi, sul naso e sulle orecchie. Questo disturbo si presenta come un'area edematosa dal colore rosso-violaceo, caratterizzata da una pelle fredda e lucente. Il prurito si intensifica soprattutto dopo il riscaldamento della zona, accompagnato talvolta da un dolore variabile. Nei casi più gravi, possono comparire vescicole e bolle, che potrebbero ulcerarsi a causa della reazione eccessiva dei piccoli vasi sanguigni cutanei nelle aree colpite.
L'origine del problema risiede nella risposta iperattiva dei vasi sanguigni cutanei esposti al freddo, causando un rigonfiamento e un accumulo di sangue venoso nella zona colpita. La durata dei sintomi varia da pochi giorni a diverse settimane, fino a quando la circolazione venosa locale non torna alla normalità. Fortunatamente, i geloni guariscono completamente senza lasciare esiti permanenti, ma le recidive stagionali sono comuni.
La prevenzione è fondamentale e consiste nell'evitare l'esposizione prolungata al freddo e nell'indossare indumenti adeguati. Inoltre, l'applicazione di pomate specifiche può essere utile nel lenire i sintomi e accelerare il processo di guarigione. Il personale qualificato della nostra farmacia è a disposizione per fornire consigli mirati.
Se desideri condividere queste informazioni utili, ti invitiamo a farlo.